POF 2008

Gentili genitori, alunni, insegnanti,

il Piano dell’Offerta Formativa, per ogni istituzione scolastica, non è una semplice descrizione dell’ambiente educativo dove gli alunni vengono accolti, ma è un vivace intreccio di scelte, di storie, di esigenze, di esperienze presenti in un contesto scolastico.

Attraverso il Piano dell’Offerta Formativa la scuola formalizza e pubblicizza la propria azione educativa e didattica e stabilisce con l’utenza un patto formativo che rappresenta un impegno nella comunità in cui è inserita.

Il personale scolastico, i genitori, gli alunni e il territorio, nell’ambito delle rispettive competenze, sono responsabili della sua attuazione attraverso una gestione partecipata.

Il Piano dell’Offerta Formativa è quindi il documento che aiuta a capire il nostro modo di far scuola, legato a particolari e condivise scelte pedagogiche e didattiche, espressione di un dinamismo professionale capace di sintonizzarsi con i bisogni formativi dei nostri alunni e delle loro famiglie, con le particolarità del territorio, con lo sfondo culturale e le scelte di indirizzo a livello nazionale ed europeo.

Con questo spirito va letto il nostro Pof, sintesi dell’impegno da parte di tutto il personale della scuola di Torri nel sostenere, motivare, far crescere i ragazzi come persone consapevoli delle proprie capacità e dei propri limiti, cittadini consci dei diritti e dei doveri propri e degli altri, futuri attori in una società sempre più complessa, competitiva e instabile.

Il Piano dell’Offerta Formativa è infine testimonianza delle responsabilità assunte, espressione di una cultura organizzativa centrata sulla progettualità educativa e didattica per una scuola capace di mettersi in gioco per migliorare se stessa e la qualità dei propri insegnamenti.

Torri di Quartesolo, 8 gennaio 2008

Un cordiale saluto

La Dirigente Scolastica

Dott.ssa Carla Carraro

Cap. 1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1 SEGRETERIA e DIRIGENZA

Gli uffici sono ubicati presso l’edificio in Via Aldo Moro 7.

Telefono 0444/580114 – Fax 0444/380935

Apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, ore 10.00 – 12.30

lunedì e mercoledì, ore 14.30 – 16.00

e-mail : istitutotorri1@libero.it

blog : http://torri1.blogspot.com

1.2 FUNZIONIGRAMMA

1.3 BREVE STORIA DELL’ISTITUTO

L’istituto Comprensivo Statale “Torri 1” di Torri di Quartesolo è stato istituito il 1° settembre 2000 unificando le preesistenti scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado situate nel territorio comunale.

Le scuole sono ubicate in tre edifici scolastici: due edifici, la scuola dell’infanzia e la scuola secondaria di 1° grado in via Aldo Moro e la scuola primaria in via Vicenza.

La scuola dell’infanzia è stata costruita nel 1976 e ha subito un intervento di manutenzione straordinaria nell’anno 1992 e nell’estate del 2007.

La scuola primaria è stata edificata nell’anno 1967 e successivamente ampliata nel 1985.

L’edificio originario che ospita la scuola secondaria di 1° grado è stato costruito intorno agli anni ’60 ed ha subito vari ampliamenti negli anni 1972 – 1974 – 1975 e 1985. Infine un intervento di manutenzione straordinaria è stato realizzato nel 1999.

Attualmente la scuola condivide l’aula magna/aula consiliare con il Comune di Torri e altre aule sono sede della Biblioteca comunale, della Pro loco e della Protezione civile.

Panoramica di Torri di Quartesolo alla fine del 1800

1.4 LETTURA DEL TERRITORIO

L’Istituto Comprensivo accoglie un’utenza proveniente essenzialmente dal territorio dello stesso Comune, attualmente in piena espansione commerciale e urbanistica.

Torri di Quartesolo è situato nella zona est della provincia di Vicenza dalla quale dista 7 Km; si sviluppa a cavallo della strada statale Padana Superiore, delle strade provinciali Ca’ Balbi e Camisana.

Ha una superficie di 18,66 Kmq e un’altitudine di 31 m s.l.m. Comprende le frazioni di Lerino e Marola. La popolazione al 31.10.07 era di 11.515 abitanti di cui 931 stranieri, così suddivisi: a Torri capoluogo 6.031 residenti (stranieri n. 587), nella frazione di Marola 3.158 residenti (stranieri n. 229) e nella frazione di Lerino 2.326 di cui 115 stranieri.

Il territorio ha subito una forte e progressiva trasformazione economica e socioculturale. Vi è stato uno sviluppo edilizio con la costruzione di un centro commerciale di notevoli dimensioni.

Oggi è un’area di eterogeneo benessere economico. Il panorama industriale è vario: spazia dalle aziende con un elevato numero di operai a quelle a conduzione artigiana e familiare (soprattutto nel settore dell’oro). I settori più attivi sono la meccanica, la materia plastica, l’argenteria e l’oreficeria, l’edilizia, la lavorazione del legno, la lavorazione della pietra e del marmo. Il settore terziario ha assunto un’importanza notevole con l’insediamento di due complessi: Il centro Torri (oggi Banca Intesa) e il Centro Commerciale “Le Piramidi”.

Torri di Quartesolo è un Comune che si va evolvendo anche da un punto di vista culturale. Il progetto “Torri Città Educativa” nato qualche anno fa ha come obiettivo un cammino educativo continuo promuovendo spettacoli teatrali, il concorso di poesia inedita, letture animate per i bambini presso la biblioteca comunale.

L’Istituto utilizza alcune importanti strutture presenti nel territorio: impianti sportivi, biblioteca, struttura parrocchiale. La scuola si pone come fulcro tra le molteplici associazioni rispondendo ai bisogni di aggregazione, partecipazione sociale e appartenenza al luogo e alla comunità degli alunni e delle famiglie.

Le iscrizioni di alunni stranieri alla scuola di Torri di Quartesolo, evidenziate nello schema seguente, rispecchiano il generale andamento dei flussi migratori provenienti da paesi dell'Europa dell'Est ed extraeuropei. La percentuale di alunni stranieri si attesta ad un 12,20%. Sul piano delle opportunità di incontro tra culture diverse ciò costituisce un momento di arricchimento e apertura.

ALUNNI STRANIERI ISCRITTI NEI VARI PLESSI DELL'ISTTUTO NELL'A.S. 2007 – 2008	Ex Yugoslavia	Altre aree slavofone	Albania	Africa Settentrion.	Altre aree africane	CINA	USA	Sud America	M. Oriente	Area Indiana	TOTALE
SCUOLA DELL’INFANZIA	9	5		2	1	3	1		1	1	23
SCUOLA PRIMARIA	12	5	1	1	9	2	1	1	1	2	35
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO	9	4	1	3	2	2			2		23

… e allora il maestro deve essere per quanto più profeta, scrutare i segni dei tempi,

indovinare negli occhi dei ragazzi le cose belle che essi vedranno domani…

( Don Milani)

Cap. 2. I PRINCIPI ISPIRATORI

La scuola propone ad alunni e famiglie la propria offerta formativa basandosi su un insieme di principi condivisi:

1. CENTRALITÀ DELLA PERSONA

2. CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA SCUOLA – FAMIGLIA -TERRITORIO

3. EQUITÀ e qualita’ DELLA PROPOSTA FORMATIVA

4. ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE

5. sviluppo della capacità di scelta e orientamento

2.1 FINALITA’ EDUCATIVE

Le finalità educative relative ai tre ordini di scuola, coerenti con la norma cogente, costituiscono il quadro di riferimento su cui centrare l’organizzazione della scuola, le scelte curricolari ed extracurricolari, le metodologie didattiche:

· favorire la crescita umana, culturale e civile, promuovendo lo sviluppo armonico della personalità e dell’identità di ognuno

· valorizzare e rispettare le diversità interpersonali, i tempi e gli stili d’apprendimento degli alunni

· garantire la padronanza di saperi e linguaggi disciplinari e sviluppare competenze per utilizzare le conoscenze e abilità acquisite

· promuovere l’acquisizione di una metodologia di studio e di ricerca funzionale a un apprendimento per tutto l’arco della vita

· attuare esperienze educative e didattiche affinché ogni alunno diventi realmente protagonista del proprio progetto di vita.

2.2 LA CARTA DEI SERVIZI

(dalla Carta dei servizi, D.P.C.M., 7/6/95)

APPROVATA DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IL 26.04.01

La Carta dei servizi costituisce un impegno per tutte le componenti della comunità scolastica al rispetto di alcuni principi che qualificano il servizio quotidianamente erogato. Richiama i seguenti articoli costituzionali:

Art. 3 - Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Art. 21 (1°comma) - Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Art. 33 - L'arte e la scienza sono libere e libero è l'insegnamento.

Art. 34 - La Scuola è aperta a tutti.

I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

Altri principi…

• UGUAGLIANZA E IMPARZIALITA'

La pari opportunità formativa verrà garantita attraverso l'adozione di:

a) criteri equo eterogenei per la formazione delle classi;

b) soluzioni organizzative dell'orario delle lezioni in grado di contemperare le esigenze di studenti di religioni diverse da quella cattolica;

c) interventi atti a garantire la piena offerta formativa.

• ACCOGLIENZA ED INTEGRAZIONE

La Scuola attua l’accoglienza degli alunni e dei genitori attraverso forme di comunicazione e iniziative atte a far conoscere strutture, modelli organizzativi, Regolamento di Istituto, Piano dell'offerta formativa.

• DIRITTO DI SCELTA - OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA

La Scuola si impegna a prevenire e a controllare il fenomeno della dispersione scolastica:

a) garantisce la realizzazione di iniziative, anche in collaborazione con soggetti esterni, tendenti a far conoscere la propria offerta formativa;

b) garantisce, nei confronti dei propri iscritti, forme di osservazione, specie nei primi mesi di attività, mirati a orientare, recuperare, sostenere quanti incontrano difficoltà cognitive o di socializzazione.

• PARTECIPAZIONE - EFFICIENZA E TRASPARENZA

La scuola considera la trasparenza nei rapporti interni amministrativi e in quelli con l'utenza condizione fondamentale per favorire la partecipazione democratica alla propria gestione sociale.

• LIBERTA' DI INSEGNAMENTO E FORMAZIONE DEL PERSONALE

a) la libertà di insegnamento si realizza nel rispetto dell'alunno;

b) l'esercizio della libertà di insegnamento si fonda sul presupposto della conoscenza aggiornata delle teorie psico-pedagogiche, delle strategie didattiche, delle moderne tecnologie educative e sul confronto con gli altri operatori.

• VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

La Scuola si propone l'obiettivo del miglioramento continuo e progressivo del servizio scolastico attraverso la verifica del grado dei alcuni fattori di qualità:

a) soddisfacimento delle aspettative dell'utenza sul piano amministrativo e didattico;

b) efficacia delle attività di insegnamento, recupero e sostegno;

c) efficacia delle iniziative di orientamento scolastico.

Cap. 3. IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

I PROGETTI CURRICOLARI / EXTRACURRICOLARI

L’offerta formativa dell’ I.C. è elaborata dal Collegio dei docenti dopo aver analizzato i reali bisogni educativi e formativi degli alunni, le richieste delle famiglie e del territorio, seguendo le linee di indirizzo proposte dal Consiglio d’istituto. Le finalità educative si concretizzano attraverso:

3.1 LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA:

Il progettare rappresenta una precisa modalità di organizzare gli interventi educativi della scuola, in collaborazione con altre realtà territoriali, in un’ottica di ricerca e innovazione.

3.2 LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA:

La programmazione didattica, definita ad inizio anno in base ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti, è concordata nelle varie aree disciplinari, in continuità dalla scuola primaria sino alla secondaria di primo grado. Nella scelta metodologica il docente esprime la propria libertà d’insegnamento.

3.3 LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI:

La valutazione quadrimestrale è effettuata utilizzando i risultati delle verifiche e rapportando i dati ottenuti agli obiettivi prefissati e al processo di formazione degli alunni.

Nella formulazione dei giudizi i docenti considerano i seguenti fattori: livello di partenza, progressi, partecipazione, comportamento, acquisizione dei contenuti, interventi di recupero, potenziamento ed eventuali attività integrative effettuate.

3.4 LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA:

Garantire continuità significa dare un senso all’essere un istituto comprensivo. La continuità verticale è effettuata attraverso lo scambio di informazioni relative agli alunni iscritti ai diversi ordini di scuola, la continuità orizzontale attraverso la condivisione di esperienze, progetti, il confronto metodologico, lo scambio di buone pratiche, la costituzione di commissioni tematiche (intercultura, Pof, valutazione, handicap).

Cap. 4. I PERCORSI DI STUDIO

4.1 LA SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia “Clementi di Velo” è ubicata nell’edificio in Via Aldo Moro. L’edificio è dotato di:

· un ambulatorio

· una biblioteca di plesso

· un laboratorio di informatica

· 6 aule

· una cucina

· una sala da pranzo

· un dormitorio

· un salone

· un ampio cortile ben attrezzato

La scuola dell'Infanzia è organizzata nel seguente modo:

• L'orario scolastico è di 40 ore settimanali e secondo il calendario scolastico inizia a settembre e termina il 30 giugno;

• Gli alunni frequentano la scuola cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00 (è garantito, su richiesta, il servizio di anticipo dalle 7,30-8,00 , per un numero limitato di alunni);

• I genitori possono chiedere la frequenza solo il mattino dalle 8.00 alle 13.00;

• In caso di eccedenza di iscrizioni viene stilata una lista d'attesa sulla base dei criteri stabiliti dal Consiglio d’ Istituto:

1) alunni residenti nel Comune di Torri di Quartesolo

2) alunni con certificazione L. 104/92

3) alunni con età maggiore

4) alunni con fratelli già frequentanti.

4.2 LA SCUOLA PRIMARIA

Situata nell’edificio in Via Vicenza 1, è così strutturata:

· 15 aule scolastiche

· un laboratorio di lingua inglese

· un laboratorio d’ informatica con 12 PC e collegamento a internet

· una sala mensa per 140 alunni

· 2 aule per il sostegno

· un’aula per l’alfabetizzazione degli alunni stranieri o per attività di piccolo gruppo

· 3 ampi saloni

· uno spazio polifunzionale: biblioteca scolastica, laboratorio di pittura o per attività manuali, attività di rinforzo per piccoli gruppi di alunni

· una palestra con spogliatoio

La scuola primaria offre agli alunni due articolazioni orarie:

- scuola a tempo normale

- scuola a settimana corta

La scuola a tempo normale è organizzata con orario settimanale di 30 ore per 33 settimane con frequenza dal lunedì al sabato, dalle ore 8,00 alle ore 13,00.

La scuola a settimana corta è organizzata con orario settimanale di 32 ore, 30 di attività didattica e 2 di mensa. Gli alunni frequentano dal lunedì al venerdì con due rientri pomeridiani nelle giornate del martedì e del giovedì. In tali giorni l’orario scolastico è fino alle 16.30.

In entrambi i casi la scuola garantisce il servizio dell’anticipo dell’entrata a scuola per un numero limitato di alunni.

L’attività educativa e didattica in ogni singola classe è gestita da un team di docenti:

· un insegnante prevalente e coordinatore in ciascuna classe, a cui sono affidati generalmente l’insegnamento della lingua italiana, storia, geografia e una disciplina fra musica, scienze motorie e sportive, arte e immagine in tutte le classi del modulo;

· un insegnante per matematica, scienze e informatica in tutte e tre le classi, salvo scelte diverse operate dagli insegnanti nell’ambito del modulo e concordate con la Dirigente Scolastica al fine di soddisfare particolari esigenze della classe ;

· un insegnante specializzato per la lingua inglese;

· un insegnante abilitato nell’insegnamento della religione cattolica; per chi non si avvale dell’insegnamento è prevista un’attività alternativa;

· nel caso di alunni diversamente abili sono assegnati dei docenti di sostegno che fanno parte, a pieno titolo, del team di classe.

4.3 LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

La scuola secondaria di 1° grado “Giovanni XXIII” è ubicata nell’edificio in Via Aldo Moro 7. E’ dotata di:

· 10 aule

· una palestra

· un laboratorio di informatica

· un laboratorio linguistico

· un laboratorio scientifico

· un laboratorio di educazione artistica

· un laboratorio musicale

· 3 aule di sostegno

L’ IC offre agli alunni due opzioni: scuola a tempo normale o scuola a settimana corta.

1. La scuola secondaria di 1° a tempo normale è organizzata nel seguente modo:

- l’orario scolastico è di 30 ore settimanali obbligatorie più 1 o 2 facoltative per 33 settimane;

- gli alunni frequentano la scuola per 6 mattine, dal lunedì al sabato, dalle ore 8,00 alle ore 12,55;

- gli alunni possono scegliere ulteriori 1 o 2 attività opzionali e facoltative previste il lunedì e il mercoledì pomeriggio, dalle ore 14,00 alle ore 15,50 fra i laboratori annualmente attivati.

· Il laboratorio linguistico propone la lettura e l’analisi di un testo di narrativa o di altre attività linguistiche;

· Il laboratorio tecnologico offre la possibilità di apprendere un linguaggio grafico ed espressivo mediante l’uso del computer;

· Il laboratorio teatrale favorisce la presa di coscienza e uso degli strumenti personali di relazione e di comunicazione.

Gli alunni possono usufruire nei giorni di rientro del servizio mensa gestito dall’Amministrazione Comunale.

1. La scuola secondaria di 1° a settimana corta è organizzata nel seguente modo:

- l’orario scolastico è di 30 ore settimanali obbligatorie più 1 o 2 facoltative per 33 settimane;

- i laboratori sono quelli sopraindicati;

- gli alunni sono a scuola per 5 mattine, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 12,55, il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 14,00 alle ore 16,45;

- gli alunni possono usufruire del servizio mensa gestito dall’Amministrazione Comunale.

Per entrambi i tempi scuola il curricolo d’ Istituto prevede:

ITALIANO	6 ORE	FRANCESE	2 ORE
STORIA E GEOGRAFIA	4 ORE	ARTE E IMMAGINE	2 ORE
MATEMATICA	4 ORE	MUSICA	2 ORE
SCIENZE	2 ORE	SCIENZE MOTORIE SPORTIVE	2 ORE
TECNOLOGIA	2 ORE	RELIGIONE	1 ORA
INGLESE	3 ORE

4.4 PROGETTI E ATTIVITA’ DEL NOSTRO ISTITUTO

TEATRO E LETTORATO IN LINGUA INGLESE – FRANCESE

DESTINATARI : classe 5° primaria, classi prime, seconde e terze scuola secondaria 1° grado.

FINALITA’: arricchire e accrescere la motivazione allo studio delle due lingue straniere tramite un’attività piacevole e coinvolgente.

NATALE CON GLI ANZIANI

DESTINATARI: ospiti della casa di riposo “Godi – Sgargi” di Torri di Quartesolo.

FINALITA’: avvicinare gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria al mondo degli anziani, alla tradizione e ai valore del Natale.

CONCERTO DI NATALE

Con la finalità di creare, attraverso il concerto, un momento di comunione tra scuola e famiglie, tutti gli alunni della scuola secondaria sono coinvolti nella preparazione ed esecuzione di canti e brani, accompagnati da strumenti musicali e voci soliste.

MERCATINO DI NATALE

DESTINATARI: alunni classi II e III secondaria.

OBIETTIVI:

- sviluppare la creatività attraverso l’uso di materiali poveri

- realizzare manufatti con l’uso della pasta alimentare

Il ricavato viene utilizzato per altre attività a scopo sociale.

Corso di preparazione per il conseguimento

del Certificato di

idoneità alla guida del ciclomotore

DESTINATARI: alunni interessati che hanno o avranno compiuto 14 anni entro l’anno scolastico.

FINALITA’:acquisire conoscenze per poter superare l’esame teorico.

OBIETTIVI: conoscere le segnaletica stradale, le regole del Codice della strada e i corretti comportamenti da assumere nella guida del ciclomotore.

VIAGGI E USCITE

La scuola dell’infanzia e primaria attua con tutte le sezioni e classi una gita giornaliera e uscite nel territorio.

La scuola secondaria propone:

Ø classi prime: uscita ambientale giornaliera nel territorio.

Ø classe seconde: uscita sulla neve di tre o quattro giornate con corso di sci e possibilità di noleggiare l’attrezzatura.

Ø classi terze: viaggio di due o tre giornate in una città d’arte italiana o europea.

Cap. 5. L’IC COME LUOGO DI …

I pilastri della conoscenza: imparare a conoscere, a fare,

a essere, a vivere insieme…

(J. Delors, Nell’educazione un tesoro)

Cap. 6. SICUREZZA A SCUOLA

Il piano per la sicurezza è lo strumento operativo redatto dall’Istituto, in base al D.L.vo 626/1994, per programmare e pianificare le operazioni da compiere in caso di emergenza, al fine di consentire un esodo ordinato e sicuro di tutti gli occupanti dell’edificio scolastico.

L’Istituto, in rete con altre scuole, ha nominato un proprio Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione.

Annualmente viene redatta dal Capo d’Istituto e dalle figure responsabili un’attenta valutazione dei rischi strutturali presenti nell’edificio scolastico e inviata al Comune, proprietario dei locali scolastici.

Gli eventi che potrebbero richiedere l’evacuazione totale o parziale dell’edificio scolastico possono essere:

• un incendio;

• un terremoto;

• un crollo dovuto a cedimento strutturale;
• avviso di presenza di ordigni esplosivi;
• ogni altra causa che venga ritenuta pericolosa dal Capo d’Istituto.

Per predisporre il piano di evacuazione si tiene conto della popolazione scolastica presente nell’edificio, in modo da designare le figure sensibili responsabili dell’attuazione del piano.

In ogni ambiente scolastico è esposta la piantina della scuola con indicate le vie di fuga ed i presidi di pronto intervento.

Il piano prevede che si svolgano almeno due prove d’ evacuazione durante l’anno scolastico in modo da abituare gli alunni ad assumere comportamenti adeguati. Infatti il piano di evacuazione e di emergenza, con il percorso conoscitivo necessario per la sua realizzazione, può dare un contributo fondamentale per eliminare situazioni di panico e indecisione.

6.1 RICICLAGGIO LIBRI DI TESTO

Gli alunni iscritti alla scuola secondaria di primo grado possono usufruire del servizio attuato ormai da molti anni in questa scuola.

Questa opportunità è possibile grazie alla collaborazione attiva e volontaria di alcuni genitori e al contributo economico da parte dell’Amministrazione Comunale.

L’adesione a tale iniziativa è facoltativa e permette alle famiglie di sostenere una spesa considerevolmente inferiore per l’acquisto dei libri di testo dei propri figli.

In gennaio, al momento dell’iscrizione alla prima secondaria, i genitori esprimono una prima scelta di adesione al servizio che confermeranno successivamente entro il mese di giugno al termine della scuola primaria.

L’attività, oltre a garantire un risparmio economico, è finalizzata a favorire nei ragazzi la cura per il materiale scolastico e il buon uso dei testi nonché il senso di responsabilità di alunni e famiglie per l’impegno assunto e per il buon funzionamento del servizio.

Cap. 7 SINERGIE CON IL TERRITORIO

L’identità dell’Istituto non è centrata esclusivamente sulle proprie dinamiche interne, ma si definisce anche in rapporto alla collocazione della scuola nel territorio con cui interagisce per una vicendevole valorizzazione delle risorse disponibili. Da anni l’IC ha instaurato collaborazioni con Associazioni locali ed Enti:

Ø AMMINISTRAZIONE COMUNALE: propone e finanzia i progetti extracurricolari

per tutti gli ordini di scuola, garantisce la sicurezza degli edifici, promuove varie

iniziative educative.

Ø COMITATO GENITORI: composto dai genitori iscritti e dai rappresentanti di classe, con una componente nel Consiglio d’Istituto e nel comitato mensa, attua forme di collaborazione con i docenti, contribuendo con iniziative di supporto sia economico che logistico/pratico.

Ø BIBLIOTECA COMUNALE: propone attività rivolte agli alunni per avvicinarli alla lettura.

Ø PRO LOCO: promuove iniziative culturali e l’aggregazione sociale sovvenzionando varie manifestazioni.

Altre partnership:

Ø GRUPPO ALPINI TORRI LERINO: fondato nel 1977, promuove iniziative per ricordare le vicende delle guerre mondiali e le tradizioni della cultura veneta.

Ø COMBATTENTI E REDUCI SEZ. TORRI: promuove le manifestazioni commemorative di tipo patriottico.

Ø CARITAS: propone percorsi di alfabetizzazione per i genitori stranieri e attività di studio pomeridiano per gli alunni.

Ø UNIVERSITA’: le sedi Universitarie di Venezia e Padova si avvalgono della collaborazione dell’istituto comprensivo per la formazione dei tirocinanti.

Ø ULSS N. 6, AIDO, C.I.A.T., C.R.I., PROTEZIONE CIVILE: attuano interventi educativi nelle classi.

Ø CENTRO RECUPERO RAPACI e GRUPPO ASTROFILI DI VICENZA: sostengono i progetti ambientali e scientifici.

Ø ASSOCIAZIONE CAVE CANEM: propone all’interno della scuola attività di pet- therapy per alunni diversamente abili.

Ø PROGETTO MARCONI: per promuovere attività di orientamento e stage nelle scuole superiori.

Ø CAV (centro aiuto alla vita): associazione di volontariato iscritta al registro regionale delle associazioni ONLUS.

Ø SERVI DEI POVERI DEL TERZO MONDO: per il sostegno ad alcuni missionari nei paesi dell’America Latina e l’ adozione a distanza.

INDICE

Cap. 1. INFORMAZIONI GENERALI

1.1 SEGRETERIA e DIRIGENZA

1.2 FUNZIONIGRAMMA

1.3 BREVE STORIA DELL’ISTITUTO

1.4 LETTURA DEL TERRITORIO

Cap. 2. I PRINCIPI ISPIRATORI

2.1 FINALITA’ EDUCATIVE

2.2 LA CARTA DEI SERVIZI

Cap. 3. IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

3.1 LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA

3.2 LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

3.3 LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

3.4 LA CONTINUITA’ EDUCATIVA E DIDATTICA

Cap. 4. I PERCORSI DI STUDIO

4.1 LA SCUOLA DELL’INFANZIA

4.2 LA SCUOLA PRIMARIA

4.3 LA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

4.4 PROGETTI E ATTIVITA’ DEL NOSTRO ISTITUTO

Cap. 5. L’IC COME LUOGO DI …

Cap. 6. SICUREZZA A SCUOLA

6.1 RICICLAGGIO LIBRI DI TESTO

Cap. 7. SINERGIE CON IL TERRITORIO

… un ringraziamento di cuore a tutto il personale dell’Istituto

Comprensivo Torri 1